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L’iridato 2019 nel Campionato del Mondo FIM Supersport Randy Krummenacher nel 2021 tornerà in pista con l’EAB Racing Team e guiderà la Yamaha YZF-R6 con cui punterà di nuovo ad andare a caccia del titolo. Il 2020 è stato l’anno in cui lui e il team MV Agusta Reparto Corse si sono separati dopo appena un Round. Nonostante i test svolti con le Ducati del Barni Racing Team è rimasto lontano dalle gare. Ora lo attende una nuova sfida: tutti dovranno fare attenzione al 30enne svizzero. Bo Bendsneyder sembrava il prescelto dall'EAB Racing Team ma l’olandese anche nel 2021 resterà nel Campionato del Mondo Moto2™.

Dopo due annate positive nel 2016 e nel 2018 ma non coronate dal successo finale, il 2019 è davvero perfetto per Krummenacher. Quattro vittorie e tre terzi posti nelle prime sette gare lo portano in testa alla classifica con un buon margine sui suoi rivali più diretti: in Qatar gli basta arrivare quinto per festeggiare la conquista del mondiale. Nel 2020 finisce a terra alla prima curva della prima gara della stagione, poi si separa da MV Agusta, la terza Casa con cui corre nella classe intermedia. Krummenacher è consapevole di avere le capacità che servono per tornare a battere di nuovo tutti insieme a Yamaha: con Iwata ha già vinto il titolo.

Nel 2021 sarà di nuovo in pista nel WorldSSP in sella a una Yamaha e sfiderà tanti avversari che conosce bene; lo svizzero non vede l’ora di tornare in azione e di incrementare il proprio bottino di vittorie: “Finalmente posso mettermi alle spalle questo periodo difficile della mia carriera. È ora di ricominciare e sono impaziente di tornare in moto. A essere onesto mi è mancato davvero tanto guidare e sono entusiasta di poter tornare a farlo. Mi sono sentito subito bene con Ferry Schoenmakers, il capo dell’EAB Racing Team e so che - nonostante dovremo lavorare tanto - lo faremo andando sempre nella stessa direzione e unendo le forze per conquistare importanti risultati. L’annata non sarebbe potuta iniziare meglio e questo grazie soprattutto a Ferry che mi ha preso in considerazione, oltre che anche a tutti i miei sponsor e sostenitori e alla mia famiglia che mi supporta nel prendere le giuste decisioni. Spero di riuscire a ripagare tutti loro con i miei risultati in pista e non vedo l’ora di aprire il gas nel 2021!”.

Il team ha vinto due titoli nella STK600 e ora il proprietario Ferry Schoenmakers è pronto per conquistare altre gioie in un futuro non troppo lontano: “Sono davvero entusiasta. Randy e io ci siamo subito capiti a vicenda e siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Il destino ha voluto che sia i nostri che i suoi progetti cambiassero direzione e quindi ci siamo trovati nella stessa situazione nello stesso momento. Inizieremo subito a lavorare e speriamo di poter scendere presto in pista per alcuni test”.

“Sono sicuro che potremo fare ottime cose con Randy, nella speranza che la pandemia non influenzi il calendario 2021 come successo nella stagione conclusasi alcune settimane fa. Voglio ringraziare i nostri sponsor e tutti coloro che hanno lavorato per far sì che questo progetto diventasse realtà. Speriamo che il 2021 ci regali tante soddisfazioni e che sia un’annata ricca di successi per tutti!”.

Il ritorno di Krummenacher nella classe intermedia promette di riaccendere la rivalità che esiste tra lo svizzero, il suo compagno di squadra nel 2019 Federico Caricasulo e il rivale che ha già affrontato nella lotta per il titolo, ovvero Jules Cluzel: entrambi nella stagione alle porte faranno parte del team GMT94 Yamaha. Manuel Gonzalez (Yamaha ParkinGO Team) e Raffaele De Rosa (ORELAC Racing VerdNatura) cambieranno costruttore mentre Steven Odendaal (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) arriverà nel team che ha vinto il mondiale nelle ultime due annate. Con queste novità sulla griglia di partenza, il 2021 nella classe intermedia ha tutti gli ingredienti per essere un anno davvero fantastico.

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